(English translation in the footer) Eccentrica, all’avanguardia e decisamente aristocratica.
Coeva di Coco Chanel, Elsa Schiaparelli rappresenta insieme a Madamoiselle, con uno stile decisamente diverso, lo spirito libertario dell’emancipazione femminile degli anni 20.
Incoraggiata da Paul Poiret inizia a fare abiti per la necessità di guadagnarsi da vivere, ma dimostra subito la sua indiscutibile genialità: il concetto di abito per Schiaparelli va oltre la “semplice” necessità di vestire od adornare, diventa oggetto scultoreo, provocazione, sperimentazione.
La moda, quindi, come espressione pienamente culturale ed artistica. Tutto il suo lavoro è caratterizzato dalla collaborazione con alcuni tra i più grandi artisti a lei contemporanei: Salvador Dalì (che per lei disegna il cappello a forma di scarpa), Marcel Duchamp, Jean Cocteau – solo per fare alcuni nomi.
Ha lanciato stilisti come Pierre Cardin e Hubert de Givenchy.
Elsa Schiaparelli non ha avuto paura di percorrere strade diverse da quelle che da lei si sarebbe aspettata la sua aristocratica famiglia.
E cosi facendo, ci insegna l’importanza di rompere gli schemi ed il coraggio di deludere le aspettative, di percorrere strade nuove ed inesplorate – per inseguire e costruire la propria autenticità.
E che la vera originalità sta proprio in questo: riuscire ad essere profondamente sè stessi.

http://www.schiaparelli.com

©Maria Cristina Codecasa Conti
Eccentric, aristocratic and certainly aristocratic.
Coeval of Coco Chanel, Elsa Schiaparelli represents together with Madamoiselle, but with a decidedly different style, the libertarian spirit of women’s emancipation in the ‘20s.
Encouraged by Paul Poiret she starts making clothes for the need to earn a living, but she proves soon her unquestionable genius: the fashion concept for Schiaparelli goes beyond the simple “need” for dress or adorn and becomes sculptural object, provocation, experimentation.
Fashion like cultural and artistic expression. All of her work is characterized by the collaboration with some of the greatest artists of her contemporaries: Salvador Dalì (who draws the shoe-shaped hat), Marcel Duchamp, Jean Cocteau – just to name a few.
She launched designers like Pierre Cardin and Hubert de Givenchy.
Elsa Schiaparelli did not have fear to tread different paths from those that her aristocratic family would have expected from her.
And so doing, she teaches us the importance of break models and the courage to disappoint the expectations, the courage to travel new and unexplored roads – with the target to pursue and build our own authenticity.
And that true originality lies exactly in this: to be deeply themselves.

©Maria Cristina Codecasa Conti